E-commerce

La storia del futuro: la nascita dell’e-commerce (1995 – 2017)

La storia dell’e-commerce, in italiano conosciuto anche come commercio elettronico, è legata alla nascita e alla diffusione negli ultimi anni 20 anni di Internet. Oggi sono molte le persone coinvolte in questo settore che ne hanno fatto il proprio settore di business. Il mondo senza l’e-commerce sembra impossibile e complicato. Eppure fino a qualche decennio fa l’idea di e-commerce non esisteva neanche. L’e-commerce come lo conosciamo oggi è stato possibile a partire dal 1991 quando Internet e la tecnologia per le transazioni online furono abbastanza mature per aprirne le porte a un uso commerciale.

Leggi la prima parte della nascita dell’e-commerce dal 1979 al 1995.

Nascono i grandi negozi online (1995 – 2000)
È il luglio 1995 quando nel suo garage di Seattle Jeff Bezos spedisce il primo libro venduto su Amazon.com, che in soli 30 giorni dalla sua nascita viene definita “la libreria più grande al mondo”. Bezos aveva compreso che il mercato librario era facilmente trasferibile sul web data la facilità di ordinazione e spedizione dei libri. Amazon ha creato gli standard di un sito e-commerce orientato al cliente con caselle per la ricerca tramite parole chiave, autore o argomento. Una delle caratteristiche principali di Amazon, divenuta poi elemento essenziale anche negli anni successivi per ogni sito e-commerce, è la possibilità data agli utenti di lasciare recensioni sul prodotto. Amazon raggiunse presto il successo allargando il proprio business a settori quali intrattenimento, elettronica, giocattoli, articoli per casa e giardino, abbigliamento gioielli. Nel 1999 Bezos viene eletto dal Time “Persona dell’Anno”. Ritornando al 1995, mentre Bezos spediva libri dal suo garage, Pierre Omidyar, informatico ventottene, programmava un sito chiamato AuctionWeb dedicato alle aste online. Andò online il 4 settembre 1995 e in meno di 24 ore riuscì a vendere un laser rotto. Nasce così eBay, il portale che rivoluzionò il modo di fare e-commerce. Per vendere su eBay non bisogna essere un imprenditorie digitale. Basta inserire un semplice annuncio per trovare qualcuno interessato all’acquisto. La fine degli anni ’90 vede la nascita di altri due colossi dell’e-commerce. PayPal, un servizio per effettuare pagamenti online, acquistata da eBay nel 2002 per poi nel 2015 annunciare lo scorporo e la creazione di una società a sé stante quotata in borsa; e Alibaba, fondato da Jack Ma nel 1999 che nel 2012 supera il volume di vendite di Amazon ed eBay soprattutto grazie al suo vasto bacino di utenza: la Cina. Amazon ed eBay sono due pietre miliari che hanno aperto la strada alle aziende in rete, le cosidette dot-com.

L’e-commerce diventa mobile e social (2000-2017)
Il boom degli anni 2000 avviene nello scenario di una progressiva diffusione della linea ADSL ad alta velocità nelle case di milioni di persone in USA e in Europa. Diverse aziende offrono i propri prodotti e servizi sul web. Il termine e-commerce si è diffuso come quella attività di acquisto di beni e servizi su Internet tramite pagamenti elettronici sicuri. Data la crescita del settore commerciale online e quindi la necessità di una comunicazione e di transazioni sicure nel 2004 viene fondata la Payment Card Industry Security Standards Council (PCI) con l’intento di creare degli standard di sicurezza. La sempre maggiore diffusione di tablet e smartphone ha dato un nuovo balzo all’evoluzione dell’e-commerce con sempre più utenti collegati e nuove modalità di effettuare transazioni commerciali anche da mobile. Negli ultimi anni l’uso esponenziale dei social network ha aperto nuove strade ai rivenditori online e ha creato nuovi strumenti di comunicazione tra cliente e aziende. Il futuro serba una nuova esperienza di shopping con contenuti di qualità e sempre più realistici sfruttando le tecnologie della realtà virtuale.

L’e-commerce in Italia
Il primo acquisto online in Italia risale al 3 giugno 1998. IBS.it era online da appena 35 minuti quando ricevette il primo ordine dalla California: “La Concessione del Telefono” di Andrea Camilleri. L’e-commerce nel nostro Paese ha visto negli ultimi anni un’ascesa inarrestabile: nel 2016 sono circa 16 mila le aziende con un fatturato generato dal comparto e-commerce in Italia pari a 31,7 miliardi di euro.

La storia dell’e-commerce è la storia della nuova realtà digitale che si è evoluta grazie all’utilizzo di Internet e delle nuove tecnologie digitali. È un mondo che stiamo costruendo passo dopo passo e destinato a migliorare e cambiare ancora di più l’esperienza online di acquirenti e rivenditori.

Simone Catania

Mi occupo di comunicazione e marketing digitale per il dominio .SRL dedicato alle Srl italiane e scrivo su news.srl di innovazione e digitalizzazione per le aziende.

View Comments

Recent Posts

Come proteggere i contenuti online: intervista a Gabriele Visintini

Il web e le piattaforme social sono diventati un vastissimo contenitore di contenuti. Oltre ai…

3 anni ago

Programmatic Printing: l’IA per le campagne pubblicitarie offline

Anche nel mondo digitale di oggi non si può prescindere dall’essere presenti offline se si…

3 anni ago

Ecco perché la tua azienda ha bisogno di un ERP su cloud

Se in passato liste Excel anche poco strutturate, un gran numero di strumenti non integrati…

3 anni ago

Scegliere un pacchetto di hosting ai tempi della rivoluzione digitale

Di certo, nel 2021 non è più necessario sottolineare l’importanza di avere un sito web.…

3 anni ago

Personal Branding: costruisci il tuo brand personale su LinkedIn

Quando si parla di Personal branding parliamo di professionisti che si presentano così come farebbe…

3 anni ago

Questi sono i 5 CMS più utilizzati per i siti web

CMS è l’acronimo per Content Management System. Si tratta di programmi utilizzati per creare, modificare…

4 anni ago