Società digitale

Lavorare nel FinTech: quali sono le competenze necessarie?

Uno dei settori più innovativi che unisce finanza e tecnologie digitali. Il FinTech è un lavoro molto diverso dal classico lavoro in banca: vengono richieste competenze trasversali non solo relative al campo della finanza. Oggi il FinTech è uno dei settori innovativi più in crescita in Italia che apre le porte al mondo del lavoro a giovani con background più disparati. Quali sono le competenze e i requisiti per lavorare nel FinTech?

Cos’è e cosa non è il FinTech?

Il termine FinTech viene dall’unione di Finance e Technology. È utilizzato per descrivere tutte quelle attività nel campo dell’innovazione finanziaria tecnologicamente avanzate. Si tratta di un’ampia varietà di nuove idee che possono essere implementate per fornire servizi finanziari tramite computer, tablet o smartphone, il cosiddetto mobile banking. Per esempio, lo smartphone adesso può essere utilizzato in negozio per i pagamenti mobile grazie alla tecnologia NFC o per inviare denaro a qualcuno. Le piattaforme online e il settore degli investimenti con i cosiddetti robot advisor sono un altro ramo interessato da idee innovative di ambito FinTech. Bisogna sottolineare che esiste una distinzione tra FinTech e “semplice” innovazione finanziaria. Descrivere un prodotto finanziario come innovativo è qualcosa di molto generico e non sempre prevede l’uso di tecnologie digitali. Il FinTech invece si muove a braccetto con il processo di digitalizzazione offrendo servizi finanziari digitali.

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Quali competenze sono necessarie per lavorare nel FinTech?

Lavorare in un settore così innovativo richiede una commistione di hard e soft skill che vanno oltre il classico settore della finanza e si avvicinano molto a settori come startup e aziende tecnologiche. Si parla pur sempre di finanza, ma il FinTech si discosta dal tradizionale lavoro d’ufficio o in banca in cui sono richieste perlopiù conoscenze che è possibile acquisire in un percorso di studi e formazione in ambito finanziario e bancario.

Nonostante si tratti di finanza, l’ambito Fintech, infatti, è ben diverso. Da una parte aziende tecnologiche, dall’altra startup innovative, le aziende di FinTech sono alla ricerca di figure professionali di diversi ambiti ma che abbiano un elemento in comune: la passione per la tecnologia e il desiderio di dare un proprio contributo nel portare innovazione un settore statico come quello bancario/finanziario. In questo settore trovano spazio ad es. UX designer che si occupano di creare piattaforme user-friendly e sempre più orientate al mobile, sviluppatori e Data Scientist che lavorano agli algoritmi e naturalmente esperti di marketing digitale, comunicazione e sales.

Le soft e hard skill del futuro sono incluse

Le skill del futuro, così come definite dal World Economic Forum, devono essere presenti. Parliamo ad esempio di pensiero creativo, capacità di negoziazione e collaborazione, flessibilità e ottime abilità nella gestione del tempo, nonché hard Skills come il ragionamento analitico, il people management e la capacità di creare una user experience sempre migliore rientrano tutte nelle competenze per lavorare nel FinTech.

4 consigli per la formazione prima di avvicinarsi al Fintech

La conoscenza della finanza e del sistema bancario rappresenta certamente un ottimo inizio per alcune figure di questo settore, ma c’è di più. Si prediligono profili trasversali e dinamici, ben più vicini a quelli del mondo tech e startup, proprio perché il FinTech rappresenta l’evoluzione del mondo bancario, un “mondo nuovo” e in continua crescita che necessita di figure smart e con uno sguardo al futuro. Sogni di lavorare nel FinTech e quindi formarti al meglio in questo settore? Penta, challenger bank tedesca, ci suggerisce 4 consigli per intraprendere una carriera nel settore FinTech.

1- Formazione continua e autonoma

Essere ambizioso e puntare a una formazione continua e autonoma, anche sfruttando strumenti di e-learning, è un primo passo per compensare eventuali lacune nel proprio percorso universitario. In particolare per apprendere competenze in ambito digitale ed essere aggiornati sulle più recenti novità normative che influenzano giornalmente il settore digitale e finanziario.

2- Esperienze in contesti dinamici e innovativi

Anche esperienze lavorative pregresse in contesti dinamici e innovativi, quali possano essere ad esempio il lavoro in una startup, sono un elemento molto importante per affrontare il settore Fintech, un campo in cui è necessario dimostrare giorno dopo giorno flessibilità quotidiana e capacità di adattamento al fine di fronteggiare nuove sfide.

3- Partecipazione a eventi

Per avere un primo contatto utile con il mondo del FinTech, è consigliabile partecipare ai numerosi eventi sparti in tutta Italia o nel mondo. Essi costituiscono un’importante opportunità per conoscere di persone gli attori del settore e fare networking con le FinTech presenti. A questo riguardo ti invitiamo ti visitare la nostra sezione Eventi regolarmente aggiornata.

4- Guardare al panorama internazionale

Per chi vuole lavorare in un settore così innovativo e transfrontaliero non può non avere le competenze e il desiderio di lavorare in un contesto internazionale con colleghi di diverse nazionalità. La realtà del settore FinTech è infatti assolutamente interculturale.

FinTech e la sfida della disruption

“Il FinTech è il settore in cui attualmente la sfida della disruption è maggiore: non si tratta solo di innovazione tecnologica, ma anche di muoversi all’interno di confini particolarmente regolati da normative, anch’esse in continuo cambiamento. Conoscere il settore è un requisito molto importante ma che si può costruire nel tempo. È comunque fondamentalmente essere flessibili e pronti a imparare. Nuove opportunità di business, marketing o collaborazione si presentano giornalmente e bisogna essere in grado di riconoscerle ed essere pronti a coglierle.” afferma Bruno Reggiani, Country Manager Italia di Penta.

Simone Catania

Mi occupo di comunicazione e marketing digitale per il dominio .SRL dedicato alle Srl italiane e scrivo su news.srl di innovazione e digitalizzazione per le aziende.

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