Le conoscenze informatiche oggi sono molto richieste nel mercato del lavoro. Il settore sta registrando un enorme boom con una carenza di profili specializzati. In particolare la richiesta di programmatori è molto elevata. Chi si avvicina a questo lavoro o chi vuole capirne di più dovrà decidere su quale linguaggio di programmazione focalizzare le proprie attenzioni e i propri sforzi. Qui un’introduzione ai linguaggi di programmazioni per iniziare a muovere i primi passi.
Se sei all’inizio della tua carriera da informatico o vuoi semplicemente ampliare il tuo bagaglio culturale con delle conoscenze del mondo tech, la programmazione è sicuramente un tassello centrale. La domanda che ti sei posto a questo punto è: quale linguaggio di programmazione dovrei imparare? JavaScript, HTML, CSS, Java, Ruby o PHP? A questa domanda purtroppo non esiste una risposta unica, valida per tutti. La scelta del linguaggio di programmazione per iniziare dovrebbe essere presa sulla base di preferenze personali e di esigenze del settore di lavoro. La domanda dovrebbe quindi essere posta in modo diverso, tenendo conto di alcuni diversi aspetti.
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Imparare a programmare non è facile e richiedere tempo e pazienza, indipendentemente dal linguaggio che sceglierai. Scegliere un linguaggio piuttosto semplice con possibilità di raggiungere velocemente risultati tangibili può aiutarti a tenere alta la motivazione, elemento chiave per proseguire il tuo percorso di apprendimento, riducendo così la frustrazione iniziale. Avvicinarti e muovere i primi passi nella programmazione e capirne i concetti basilari sarà probabilmente la parte più difficile. La notizia positiva è che una volta acquisita familiarità con il pensiero strutturale di un linguaggio di programmazione e dei singoli concetti, ti sarà più facile imparare un secondo linguaggio. In linea di principio, possiamo dire che non importa su quale linguaggio di programmazione per iniziare ricade la scelta. L’importante è creare una base concettuale che ti aiuterà a sviluppare eventuali conoscenze aggiuntive in futuro.
Per scegliere con quale linguaggio di programmazione iniziare devi prima chiederti su quali progetti vorrai focalizzarti in futuro nel tuo lavoro. Se il tuo interesse è più indirizzato alla creazione di pagine web dovresti avvinarti a HTML, CSS e JavaScript, per lavorare nella creazione di database Python o R mentre per sviluppare soluzioni integrate C++ o C. All’inizio è bene puntare su linguaggi di programmazione molto richiesti e diffusi. Guardiamo quindi più da vicino i principali linguaggi di programmazione per avvicinarsi a questo mondo e scoprire in che progetti vengono utilizzati.
HTML e CSS non sono da considerarsi linguaggi di programmazione, bensì sistemi di markup. Consentono di ottenere risultati tangibili rapidamente. Sono oggi indispensabili per tutti coloro che intendono orientarsi allo sviluppo front-end per siti web. HTML rappresenta uno dei pilastri di Internet, sviluppato da Tim Berners-Lee insieme al protocollo HTTP. Questo linguaggio descrive la modalità di impaginazione o visualizzazione del contenuto, che sia testuale o di altra natura. Il linguaggio CSS, viene integrato per definire la formattazione dei documenti HTML relativi alle pagine web.
Java è molto comune e viene utilizzato per diversi progetti. Il linguaggio fornisce un’ottima base per un futuro sviluppo professionale. Se sei interessato nello sviluppo di app mobili (Android) o desideri creare applicazioni più grandi orientate ai servizi aziendali, Java è il linguaggio che dovresti imparare.
Un linguaggio di programmazione molto versatile a un primo sguardo quasi comprensibile. Studia Python se il tuo obiettivo a lavorare nel campo dei dati o nel backend del web. Python è progettato per essere altamente trasparente. Grazie all’accuratezza della sua sintassi può essere utilizzato in diversi scenari ed è diffuso ormai da diversi anni.
C fornisce una base molto solida che ti aiuterà a imparare altre lingue in un secondo momento. Con C impari un ampio ventaglio di caratteristiche dei linguaggi di programmazione e puoi sperimentare fin da subito come un programma interagisce con l’hardware. Il linguaggio richiede un ampio studio e molta disciplina. C e la su variante orientata agli oggetti, C++, sono ampiamente utilizzati nell’IoT, per la programmazione 3D e nello sviluppo di videogiochi. Inoltre, svolgono un ruolo importante nell’unire informatica e ingegneria, ad esempio nella robotica o nel controllo di macchine.
Uno dei linguaggi più utilizzati e più in rapida crescita. Conoscere questo linguaggio di programmazione risulta indispensabile in molte aree. È utilizzato particolarmente nella realizzazione web di effetti interattivi destinate a siti web e applicazioni. Grazie all’integrazione del browser, anche con conoscenze basilari puoi testare le tue conoscenze e ottenere dei risultati tangibili, senza troppi setup. Da qualche tempo, il linguaggio ha trovato la sua strada anche nei sistemi di back-end e negli ambienti serverless ed è in rapida crescita. Nonostante sia un linguaggio debolmente tipizzato, caratteristica che alza non poche polemiche, JavaScript è molto veloce e flessibile. Oggi importanti tool, app e integrazioni si basano quasi totalmente su questo linguaggio di programmazione.
Ruby è il primo linguaggio di programmazione nato in Oriente, nello specifico in Giappone, a superare le barriere e approdare in progetti anche in Occidente. Spesso viene scelto dalle startup per la realizzazione dei loro siti web per i suoi framework innovativi. È proprio il framework Ruby on Rails ad avergli permesso di guadagnare popolarità. Ruby, come Java, è un linguaggio ad oggetti, motivo per cui richiede una maggiore attenzione per chi si avvicina a questo linguaggio di programmazione.
Il linguaggio di programmazione che dovresti scegliere se vuoi concentrarti sullo sviluppo web. Con questo linguaggio, concepito appositamente per la programmazione di pagine web dinamiche, vengono gestiti un ampio numero di siti web, come Wikipedia. Ha inoltre una community molto ampia. Offre un gran numero di framework con i quali gli sviluppatori possono creare app. Nota negativa è rappresentata dall’API, non proprio pulito e coerente. Altre tecnologie si stanno facendo strada negli ultimi anni e il futuro di PHP è stato messo in discussione. Per ora rimane comunque uno dei linguaggi di programmazione più utilizzati per lo sviluppo web.
Indipendentemente da quale linguaggio di programmazione sceglierai per iniziare il tuo percorso, tieni alta la motivazione e applica quando possibile le tue conoscenze in un progetto pratico. Costruire qualcosa di “reale” è il modo migliore per diventare uno sviluppare e affrontare i problemi e le sfide nell’apprendimento di un linguaggio di programmazione. L’importante in questo percorso non è la lingua che sceglierai di iniziare, ma approcciarti e imparare il pensiero strutturale, i modelli di progettazione, la programmazione orientata agli oggetti e/o la programmazione procedurale. Da questa base potrai aggiungere la conoscenza di una o più linguaggi di programmazione.
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