PMI del settore turismo: 7 regole d’oro per attirare gli utenti giusti

Se è vero che le ricette per attirare visitatori sul proprio sito sono più o meno le stesse per tutti i settori, è anche vero che per ciascuno di questi l’importanza di determinate regole da seguire nella comunicazione, oltre che specifici argomenti, varia e che quindi è importante saper differenziare.
Per fare un esempio rivolto al settore del turismo, descriviamo sette efficaci strumenti per attirare più visitatori al proprio sito web, partendo dal presupposto che l’obiettivo sia avere un flusso costante di traffico di alta qualità. Alcune regole valgono in generale per tutti i siti, altre risultano proprio ideali per il settore turistico.

1. Il sito deve essere ottimizzato per la ricerca.

È importante fornire contenuti interessanti, un design accattivante, in generale un sito che faccia tornare la voglia a chi l’ha visitato una volta, magari alla ricerca di informazioni su un viaggio di lavoro, di tornarci nuovamente per progettare le proprie vacanze.

2. Sfruttare lo strumento Google Panda, per avanzare nella classifica dei siti più utili e informativi.

Se ad esempio si desidera inserire un testo, nella home come nelle pagine e sezioni importanti, quale il “chi siamo” – che descrive proprio l’azienda – è bene predisporre un testo di qualità, che racconti i servizi o descriva, ad esempio, un tour che si desidera promuovere, etc. e verificare con Google Panda l’efficacia dello stesso contenuto.

3. Definire con attenzione il target.


Se il vostro target è molto specifico, probabilmente non sarà un pubblico di milioni di persone. Ogni contenuto offerto sul sito sarà probabilmente molto importante per coloro che cercano proprio un viaggio, una vacanza, un pacchetto… che risponda esattamente alle proprie esigenze del momento. È fondamentale utilizzare parole chiave indicative, ad esempio, la città, la modalità di vacanza, concetti come “last minute” etc.

4. Fornire contenuti di valore anticipando le attese degli utenti.


Pensare con attenzione a ciò che il visitatore del sito sta cercando e si aspetta di trovare online è l’assunto. Per esempio, se possedete un negozio di canoe sulla Lago di Como, verificate che chi cliccherà su Google “Gita in canoa sul lago di Como” e troverà listato il vostro sito possa poi trovare quello che davvero si aspetta di trovare, ossia le informazioni che sta cercando e non un semplice show-room di canoe da acquistare – sembra banale ma così non è. Solo entrando nella mente del vostro potenziale utente online riuscirete a soddisfarne realmente le esigenze informative e magari a farvi percepire come esperti o punti di riferimento nel campo.

5. Creare una community online e far parlare della vostra attività.

Ci sono molti social network utili per il settore turistico, ad esempio LinkedIn e Facebook, ottimi per “spargere la voce” sui propri tour, ma anche per generare condivisione di opinioni tra gli amanti dei viaggi. Esistono inoltre in rete diversi e-book e articoli che forniscono utili consigli per attuare un’efficace strategia di marketing turistico e di social media marketing.

6. Scrivere in modo semplice e abbinare query di ricerca.

Contrariamente a quanto si pensa, un uso eccessivo di parole chiave può avere un effetto assolutamente negativo sul vostro sito internet. Quindi, provate a scrivere in modo semplice come se vi rivolgeste al vostro target di persona e concentratevi sulla qualità dei contenuti, cercando di essere creativi. Le parole chiave emergeranno quasi automaticamente e il vostro sito avrà più successo sui motori di ricerca.

7. Fornire risposte precise a semplici e comuni domande (Dov’è? Come contattare l’agenzia/l’azienda? Orari? Prezzi?).

Nel 2015 Google ha introdotto l’algoritmo RankBrain, che fornisce in pratica le migliori risposte alle ricerche online utilizzando l’apprendimento automatico avanzato. Risulta quindi ancora più importante che mai fornire contenuti precisi in risposta alle domande degli utenti. Sarà banale, ma è opportuno mostrare chiaramente la propria posizione, le informazioni di contatto, gli orari di apertura ed i prezzi sul sito web e, idealmente, fornire ai clienti la possibilità di prenotare on-line, per aumentare le probabilità di una conversione rapida in business reale.

Maura Vadacca

Recent Posts

Come proteggere i contenuti online: intervista a Gabriele Visintini

Il web e le piattaforme social sono diventati un vastissimo contenitore di contenuti. Oltre ai…

3 anni ago

Programmatic Printing: l’IA per le campagne pubblicitarie offline

Anche nel mondo digitale di oggi non si può prescindere dall’essere presenti offline se si…

3 anni ago

Ecco perché la tua azienda ha bisogno di un ERP su cloud

Se in passato liste Excel anche poco strutturate, un gran numero di strumenti non integrati…

3 anni ago

Scegliere un pacchetto di hosting ai tempi della rivoluzione digitale

Di certo, nel 2021 non è più necessario sottolineare l’importanza di avere un sito web.…

3 anni ago

Personal Branding: costruisci il tuo brand personale su LinkedIn

Quando si parla di Personal branding parliamo di professionisti che si presentano così come farebbe…

3 anni ago

Questi sono i 5 CMS più utilizzati per i siti web

CMS è l’acronimo per Content Management System. Si tratta di programmi utilizzati per creare, modificare…

4 anni ago