Il 24 giugno Tim Berners-Lee riceverà il premio Turing 2016 per aver creato il primo browser, i protocolli e gli algoritmi alla base del World Wide web.
Premio Turing a Tim Berners-Lee
L’ACM, Association for Computing Machinery, ha annunciato l’assegnazione del premio Turing 2016 a Tim Berners-Lee. La motivazione alla base di tale riconoscimento è fac
ilmente intuibile: il suo Word Wide Web è un’innovazioni informatica che ha stravolto il modo di comunicare, scambiare informazioni, acquistare o eseguire qualunque altra attività con un impatto su milioni di persone e con un effetto duraturo nel futuro della nostra società. Oltre ad aver sviluppato le componenti chiave quali l’URL, l’HTTP, il linguaggio HTML e il browser per il web, l’informatico britannico ha fornito una visione coerente per il funzionamento dei singoli elementi, motivo per cui viene definito il creatore di Internet. “Il primo sito sul World Wide Web è andato online nel 1991”, ha dichiarato Vicki L. Hanson, presidente dell’ACM, “anche se non sembra essere passato molto tempo, è difficile immaginarsi il mondo prima di Internet.”
Chi è Tim Berners-Lee?
Tim Berners-Lee, oggi professore presso il MIT di Boston e all’Università di Oxford, ha concluso gli studi in fisica presso il The Queen’s College dell’Università di Oxford nel 1976. Dopo aver lavorato qualche anno per delle aziende inglesi, nel 1980 trascorre sei mesi presso il CERN in qualità di consulente d’ingegneria del software. È in tale occasione che sviluppa il primo software per la condivisione d’informazioni per i diversi centri dell’Istituto di ricerca e il 6 agosto 1991 crea il primo sito Internet http://info.cern.ch. È la nascita del World Wide Web che in pochi anni si diffonderà rapidamente raggiungendo oggi più di un milione di siti e un impatto inimmaginabile sulla vita quotidiana di milioni di persone.
Il premio Turing
Il premio Turing è intitolato al famoso matematico britannico Alan Mathison Turing, padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, con i suoi concetti di algoritmo e calcolo mediante dispositivi automatici. Il premio, assegnato ogni anno dall’ACM, è considerato il più autorevole e prestigioso riconoscimento in ambito informatico, non a caso viene chiamato “Nobel dell’informatica”. Dal 2014 l’assegnazione prevede un sostegno finanziario da parte di Google Inc. pari a un milione di dollari. Fino ad oggi il premio Turing è stato assegnato per la stragrande maggioranza a scienziati statunitensi. Unico italiano è Silvio Micali, professore presso il Laboratorio d’Informatica e Intelligenza artificiale (CSAIL) del MIT di Boston.
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