Oggi bastano pochi clic per inserire i propri acquisti nel carrello virtuale e riceverli comodamente a casa in un pacco tramite corriere. Le spedizioni e i pacchi sono il fulcro del lavoro offline dell’e-commerce, il modo in cui il prodotto può raggiungere l’utente. È stato stimato che entro il 2030, l’e-commerce rappresenterà un terzo del settore retail a livello globale. Di conseguenza, i rivenditori online stanno espandendo le proprie offerte logistiche acquisendo più della metà del volume di pacchetti B2C.
Boom e-commerce, boom nella logistica
Il boom dell’e-commerce continua: il mercato globale legato al commercio online crescerà del 10% ogni anno, cinque volte più veloce rispetto alla vendita al dettaglio. Nel 2018 il 40% della popolazione mondiale ha effettuato un acquisto online. Il valore dell’e-commerce B2C nel mondo per il 2018 è stimato in 2.875 miliardi di dollari. Si tratta di una crescita del 12% rispetto al 2017 e dell’11% rispetto al valore delle vendite retail (fonte: Casaleggio Associati). L’area Asia-Pacifico è leader del mercato e-commerce mondiale con una crescita del 27% rispetto all’anno precedente e una produzione di 1.892 miliardi di dollari. In quest’area ci sono due dei più grossi e-commerce al mondo: Alibaba e JD.com. (Scopri Le 10 aziende e-commerce più grandi al mondo per fatturato nel 2019). Ciò ha naturalmente delle conseguenze sul comparto della logistica. Circa l’80% dei prodotti acquistati sul web devono essere spediti. In quali paesi viene spedito il maggior numero di pacchi? A questa domanda rispondono i risultati di uno studio della società di consulenza McKinsey & Company chiamato “The endgame of postal networks. How to win in the age of e-commerce”.
Questi i paesi che spediscono più pacchi
I pacchi provenienti dai negozi e-commerce contengono per lo più prodotti di due settori: al primo posto articoli del settore dell’elettronica, segue, non sorprendentemente, l’industria della moda. In Italia producono rispettivamente il 3,3% e il 2,2% del fatturato e-commerce (esclusi i grossi centri commerciali online). Quali sono i paesi in cui vengono spediti più pacchi? Con riferimento al 2018 i consulenti di McKinsey & Company hanno analizzato 17 mercati e il loro rispetto volume di pacchi spediti. Con questi dati è possibile stilare in quali paesi vengono spediti più pacchi.
10. Italia e Indonesia
Con due pacchi pro capite l’Italia si piazza al decimo posto insieme all’Indonesia.
9. Singapore e Svezia
L’isola città-stato è un centro finanziario globale e registra una media di sei pacchetti per abitante. Stessa cifra per la Svezia che ha registrato nel 2017 11,5 miliardi di euro di fatturato e-commerce.
8. Belgio e Svizzera
Almeno 9 pacchi pro capite il numero raggiunto dal comparto di spedizione e-commerce in Belgio e Svizzera.
7. Paesi Bassi
Una relazione Twenga afferma che il 71% degli olandesi nel 2016 ha effettuato acquisti online, percentuale molto più che alta della media europea (53%). Con 12 pacchi pro capite i Paesi Bassi sono al settimo posto.
6. Austria
In media un austriaco spende 780 € l’anno in acquisti online per una media di 14 pacchetti inviati.
5. Irlanda
Sono 2,89 milioni gli utenti e-commerce in Irlanda a cui in media vengono consegnati 15 pacchi pro capite.
4. Stati Uniti
Negli USA patria dei primi grandi negozi online eBay e Amazon (La storia del futuro: la nascita dell’e-commerce), l’e-commerce è molto popolare e ogni persona riceve in media 21 pacchetti all’anno.
3. Regno Unito
Con un fatturato pari a 82,11 miliardi di dollari, nel Regno Unito vengono inviati pro capite 22 pacchi.
2. Germania
La Germania è la principale potenza economica europea e patria del big dell’e-commerce nel campo della moda Zalando (I siti e-commerce di moda più popolari in Italia). L’anno scorso un tedesco ha ricevuto in media 24 pacchetti.
1. Cina
In un confronto internazionale la Cina è di gran lunga il paese in cui vengono inviati più pacchi. In media nel 2018 ogni persona ne ha ricevuti ben 70, aggiudicandosi così il primo posto tra i paesi in cui viene spedito il maggior numero di pacchi.
Il comparto logistico vale oggi 240 miliardi di euro
Al momento nel mercato mondiale per la logistica e-commerce competono aziende di logistica, rivenditori online e poste. Il business dei pacchi ha recentemente raggiunto un valore di oltre 240 miliardi di euro. Il boom dell’e-commerce non si ferma qua: nuovi trend alimentano il settore come l’apertura di nuovi mercati in Europa dell’Est o nell’Africa subsahariana, gruppi target per clienti più anziani e nuove categorie di prodotti come l’arredamento o articoli alimentari. I grossi centri commerciali online rappresentano il 40% di tutti gli acquisti sul web a livello mondiale e stanno espandendo le proprie offerte logistiche. Sebbene le aziende postali generino attualmente il 40% delle loro entrate tramite l’invio delle lettere, il volume in tutti i principali mercati è diminuito costantemente negli anni. Se nel 2005 il rapporto lettere-pacchi nel suo complesso era 20:1, oggi è solo 4:1. Secondo le previsioni di McKinsey si arriverà entro il 2025 a un rapporto pari a 1:1. “Questa dinamica di mercato porta a notevoli opportunità di crescita, specialmente in mercati meno sviluppati, ma allo stesso tempo rappresenta una sfida per le aziende postali e i fornitori di servizi di logistica in tutto il mondo. Vediamo una notevole necessità di trasformazione anche per gli operatori di mercato consolidati” ha affermato Florian Neuhaus, partner di McKinsey.