Anche nel mondo digitale di oggi non si può prescindere dall’essere presenti offline se si desidera aumentare o stimolare le vendite nei vari canali di riferimento. Qui ci poniamo la seguente domanda: è possibile utilizzare l’intelligenza artificiale anche nella realizzazione di campagne pubblicitarie destinate alla carta stampata? La risposta è sì! Grazie alle soluzioni cosiddette di Programmatic Printing è possibile integrare l’IA nel marketing offline.
Cos’è il Programmatic Printing?
Il Programmatic Printing si riferisce alla creazione completamente automatizzata e individualizzata, nonché alla produzione e alla distribuzione per posta di prodotti di stampa come cataloghi, riviste o buoni sconto. Sulla base dei dati esistenti del cliente, vengono elaborati prodotti, pubblicità o altri contenuti su misura. Questo posizionamento individuale di prodotti e contenuti è realizzato sulla base di criteri predefiniti, ad esempio sul profilo cliente o tramite i dati sul comportamento d’acquisto.
Così come sul web, anche nel mondo offline è importante definire i touch point che compongono il customer journey di ogni cliente. Questi punti di contatto nel mondo offline sono rappresentati da flyer, volantini inclusi in confezioni, materiale pubblicitario inviato per posta o cataloghi. Oggi si può far leva anche su questi touch point offline per invitare l’utente a intraprendere un’azione online.
Affinché la campagna pubblicitaria abbia successo è necessario che il materiale inviato al cliente sia il più possibile personalizzato. I dati raccolti durante gli acquisti online come preferenze, storico acquisti, prodotti inseriti nel carrello ma non acquistati, ecc., possono essere utilizzati dall’azienda anche per campagne nel mondo reale. Attraverso l’analisi di questi dati anche su processi automatizzati basati sull’intelligenza artificiale è possibile creare in tempi brevissimi del materiale tagliato su misura, adattato alle esigenze del destinatario con suggerimenti di acquisto, buoni sconto, coupon ed altro ancora. È dimostrato come questo tipo di strategia possa avere un grosso potenziale e far aumentare le vendite fino al 30%.
Tre esempi di campagne pubblicitarie offline basate sui dati
In questo articolo presentiamo tre esempi di touch point nella carta stampata realizzabili con tecniche di Programmatic Printing quindi con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e di strategie data-driven.
Flyer o volantino pubblicitario
Uno dei touch point a cui le aziende, soprattutto B2C, difficilmente rinunciano sono i flyer o volantini. Hanno lo scopo di pubblicizzare offerte e prodotti e non di rado vengono inclusi anche nell’e-commerce al fine di stimolare un secondo acquisto. Un flyer di successo non può che avere un taglio personalizzato e rivolgersi direttamente al cliente a cui è destinato tenendo conto delle sue preferenze e bisogni.
Direct mailing
Il direct mailing (DM) è senza dubbio una delle pratiche più consolidate nel campo del marketing. Preparato in modo appropriato per il gruppo target, è un elemento molto efficace nel mix di comunicazione. Il materiale di stampa aumenta la disponibilità all’acquisto, nonché la fedeltà al marchio. Grazie all’IA è possibile creare campagne di DM altamente personalizzate per aumentarne fortemente la riuscita.
Catalogo
I cataloghi sono strumenti di marketing altamente diffusi. Grazie ai sistemi di IA che analizzano il comportamento del cliente e le sue preferenze di acquisto, è possibile realizzare cataloghi personalizzati sulla base di tecniche di Programmatic Printing. Così sai di portare agli occhi del cliente i prodotti per lui più interessanti.