Negli ultimi 15 anni l’avanzamento di Internet e la nascita e lo sviluppo dell’e-commerce hanno cambiato completamente il modo di fare acquisti e di fare business. Da acquirenti sono molte le azioni che abbiamo imparato a gestire direttamente dal PC o dallo smartphone: ordiniamo la cena online che ci viene consegnata direttamente a casa, facciamo shopping online con spedizioni in 24 ore e in un solo clic, prenotiamo la nostra vacanza interamente online, paghiamo con moneta elettronica. Quello che anni fa sembrava fantascienza, oggi è realtà. L’e-commerce è in continuo divenire grazie alle nuove tecnologie e a una migliore logistica. Nel 2017 è possibile tracciare dei trend interessanti che sembrano sempre più affermarsi ed entrar a far parte dello standard dell’e-commerce.
Chatbot
Facebook, Twitter, Amazon e altri stanno integrando dei bot per lo shopping, le prenotazioni, ma soprattutto per il customer service. Il primo passo prima che questo trend si affermi del tutto, è quello di abituare gli utenti a parlare con le macchine. Si parla di conversational e-commerce per riferirsi all’interazione tra app di messaggistica quali Messenger e WhatsApp per fare shopping online. Il vantaggio per i clienti è quello di ottenere un supporto istantaneo, mentre le aziende possono utilizzare i chatbot per velocizzare e abbattere i costi per l’assistenza.
Intelligenza Artificiale
L’IA ha raggiunto un livello abbastanza elevato tanto da poter essere uno strumento oramai indispensabile nella vita di molte persone. Negli ultimi anni sono nati diversi assistenti digitali come Alexa di Amazon, Siri di Apple e Cortana di Microsoft con cui oggi molti di noi hanno imparato a comunicare. L’applicazione della tecnologia IA all’e-commerce è vicina. L’assistente virtuale ci mostra i risultati delle nostre ricerche, presentandoci prezzi, offerte e a volte dandoci qualche consiglio. È necessario analizzare come gli utenti rispondono a questa nuova modalità di acquisto e adattare il percorso guidato dall’assistenza virtuale di conseguenza.
Mobile
Forse più che un trend qui si parla di un’abitudine consolidata ormai per molti, soprattutto in paesi come la Cina. Il mobile prende sempre più piede rimpiazzando l’uso del PC desktop. Non per questo Google lavora a una nuova indicizzazione dei risultati di ricerca mobile first, nonostante in molti azzardano l’avvento del mobile only. L’aumento nell’utilizzo dei dispositivi mobili è collegato a un aumento delle azioni che è possibile compiere dallo shopping ai pagamenti.
Pagamenti da mobile
Oggigiorno è possibile effettuare acquisti direttamente da mobile in sistemi integrati, si pensi ad esempio a WeChat con la quale è possibile trasferire denaro ed effettuare transazioni. Gli utenti stanno apprezzando in particolar modo la semplicità del pagamento contactless tramite smartphone. Starbucks è stata la prima azienda a sfruttare la tecnologia ottenendo un successo strepitoso. Il 22% dei clienti di Starbucks utilizzano il pagamento tramite app, alla quale è integrato un programma di loyalty. L’azienda ottiene un +12% di fatturato, oltre a tante informazioni sulle abitudini dei clienti che creano una base di dati per migliorare i propri servizi. I pagamenti da mobile potrebbero essere la novità rivoluzionaria dell’e-commerce.
Spedizioni in giornata
La velocità nelle spedizioni è un fattore cruciale negli acquisti online. Negli ultimi anni i tempi si sono ridotti. Amazon Prime è stato il primo a offrire una maggiore flessibilità nelle spedizioni, lasciando all’utente la decisione di pagare un extra per una spedizione molto più veloce. Il futuro sembra vedere l’uso di droni, che Amazon sembra già sperimentare per consegne in 30 minuti.
Personalizzazione
Le nuove tecnologie permettono di mostrare contenuti, pubblicità e prodotti alle persone giuste, al momento giusto. La customer experience può essere resa molto personalizzata attraverso l’acquisizione di dati e quindi proponendo prodotti adatti alle esigenze dell’utente.
Social Selling
Un altro trend che sta prendendo piede senza che ce ne rendiamo realmente conto è il cosiddetto social selling. Utilizzando i social network come Facebook, Twitter e LinkedIn e possibile sfruttare il potere del networking online per raggiungere gli obiettivi di vendita. Le piattaforme social permettono alle aziende di entrare in contatto con i propri prospect, discutere con loro, condividere contenuti e instaurare una relazione.
Ecco i sette trend dell’e-commerce nel 2017 che nei prossimi anni entreranno a far parte dello standard del commercio elettronico. Scopri come è nato l’e-commerce nei nostri articoli “La nascita del futuro: la nascita dell’e-commerce” 1979 – 1995 e 1995 – 2017.