Webinar live o webinar automatico: quale scegliere?

Ormai conosciamo tutti i webinar. La pandemia ci hanno spinto ancora di più verso questi strumenti per seguire incontri, workshop o conferenze. I webinar vengono sempre più utilizzati dalle aziende anche all’interno di strategie di marketing con scopi commerciali o di formazione. Si tratta di uno strumento di valore e flessibile, simbolo del mondo digitalizzato. Oggi oltre alla possibilità di condurre “classici” webinar in diretta è possibile automatizzare non solo l’incontro ma anche tutte le sue funzionalità. Scopriamo quali differenze intercorrono tra un webinar in diretta e uno automatico e quale soluzione preferire per il tuo progetto.

pattern z f
Come vengono letti i contenuti sul web? Scopri come funzionano i pattern Z e pattern F.

Webinar live vs webinar automatici: qual è la differenza?

Partiamo da ciò che è più ovvio: il webinar live è un incontro in videoconferenza tenuto dal vivo. Qui tutto avviene in tempo reale: dall’organizzazione, al discorso dello speaker fino alla chat tra e con gli utenti.

I webinar automatici invece contengono almeno una componente automatica, spesso la presentazione stessa! Sì, un webinar non deve svolgersi per forza in diretta. Non è raro vedere anche altri aspetti automatizzati come chat, sondaggi, nonché varie tecniche di marketing automation.

videoconferenze

I webinar automatici vengono principalmente utilizzati per fornire una presentazione impeccabile, evitando i possibili errori o problemi in diretta, ma anche per concentrarsi sul coinvolgimento del pubblico in chat e su tutti quelli aspetti che possono risultare interessanti in un webinar di successo. Alcune aziende decidono di registrare i loro webinar live e poi inserire in un secondo momento il pilota automatico per generare ulteriori risultati mandandolo nuovamente in onda.

Se vuoi scoprire come utilizzare il webinar come potente strumento di marketing digitale puoi leggere il nostro articolo a riguardo.

Vantaggi e svantaggi di queste due soluzioni

Adesso che abbiamo capito di cosa si tratta, cerchiamo di analizzare queste due soluzioni per capire se per il tuo business possa essere più proficuo avviare un webinar live o se adoperare la modalità automatica.

Webinar dal vivo: migliore conversione, maggiore flessibilità

Creare condurre e riproporre un webinar dal vivo richiede impegno e risorse, ma porta con sé numerosi aspetti positivi. Dal momento che viene svolto in diretta, potrebbe risultare vantaggioso apportare modifiche alla presentazione e adattare leggermente il discorso in base alle reazioni del tuo pubblico. Puoi rispondere in diretta a eventuali obiezioni o domande, approfondire un argomento in base alla rotta che prende il webinar.

video marketing

Al centro la partecipazione attiva degli utenti

In questo formato il ruolo degli utenti ha un ruolo fondamentale perché vengono visti non solo come spettatori passivi ma come partecipanti che possono contribuire alla direzione e alle discussioni del webinar. In generale, un webinar live sembra convertire meglio rispetto alla versione automatica. Anche se questa è solo una generalizzazione, il contatto diretto non può che tocca personalmente gli utenti se coinvolti in prima persona. Cioè è particolarmente vero se durante il webinar dal vivo, ci si rivolge al partecipante per nome, si leggono i loro messaggi e vengono risponde le domande. Ciò non può che creare inevitabilmente un contatto diretto in prima persona. Spesso all’inizio di un webinar si fa riferimento a un evento corrente, si parla della data o dell’orario proprio per collegarsi dal vivo con gli spettatori.

Essere “presente” in tempo reale è anche un modo per mantenere i partecipanti, i quali saranno più propensi a non lasciare la presentazione e interagisce con te. Questo è maggiormente vero, se al termine del webinar viene offerto una sessione di Q&A. Questo è un ottimo modo per interagire con il proprio pubblico.

engagement marketing

Se non si ha un team a disposizione, è molto difficile concentrarsi alla presentazione e allo stesso interagire in chat e rispondere a possibili domande, soprattutto con grandi numeri di partecipanti. Le aziende possono aggirare questo problema invitando altri membri del team a occuparsi di moderare la chat, in modo da permettere allo speaker di focalizzarsi sulla presentazione.

Un problema in diretta può compromettere l’efficacia

Dall’altra parte, da parte di chi organizza un webinar deve considerare le energie necessarie legate a svolgere un webinar, soprattutto se si pianifica una sessione più lunga di un’ora. Inoltre, non da meno, bisogna sottolineare il fatto che durante un webinar live qualcosa potrebbe andare storto: problemi di connessione, il collegamento con l’ospite, problemi al server o semplicemente errori umani come dimenticare l’ordine di presentazione o dare un’informazione per un’altra, cosa che potrebbe compromettere l’efficacia della tua presentazione. Questi sono i possibili “rischi” associati al condurre un webinar in diretta. Se qualcosa va storto non c’è tempo per rimediare.

Webinar automatici: content evergreen?

Le tecnologie oggi ci permettono di automatizzare il webinar o componenti di essi. Alcuni vantaggi di questo strumento potrebbero non risultare realmente vantaggiosi per alcuni modelli di business, motivo per cui è importante pesare i vari fattori sulla base delle proprie esigenze. Il rischio più grande legato ai webinar automatici è quello di registrare e lanciare un webinar con contenuti che potrebbero risultare obsoleti o non più validi, in caso di una situazione in veloce cambiamento. In caso contrario, diventa un ottimo contenuto evergreen con una possibile conversione a lungo termine. Se hai la necessità di proporre un webinar a diversi orari o giorni, invece, il webinar automatico potrebbe essere un ottimo strumento.

evergreen contents
Vai al nostro articolo “Evergreen Content: quando un contenuto è per sempre

Un risultato a prova di errore on-demand

Il webinar programmato potrà svolgersi lo stesso anche se quel giorno hai un imprevisto o sei malato. Che tu decida di dedicarti solo alla gestione della chat o a guardare l’engagement dei partecipanti, puoi lasciare fuori dalla stanza l’ansia da prestazione e goderti il tuo lavoro preparato alla perfezione.

Soprattutto in ambito internazionale, può risultare vantaggioso offrire il webinar anche in determinati orari che normalmente non si sarebbe in grado di offrire a causa dei fusi orari. Ecco così che il tuo webinar automatizzato raggiunge potenziali clienti dall’altra parte del mondo. Alcune piattaforme offrono anche orari scansionati. Ad esempio, se imposti una sessione alle 16 del pomeriggio ma un utente si collega in ritardo, la piattaforma segnalerà un ulteriore sessione alle 16:30 che permetterà all’utente di partecipare.

Content Recycling

In poche parole, un webinar automatico e forse uno dei suoi più grandi vantaggi è che ti permette di ridimensionare la tua campagna di webinar… e in grande! Il tuo webinar può generare quanto più traffico possibile ma se disponibile su richiesta può essere anche spingo da pubblicità, affiliati, blog e altre fonti.

Gli aspetti negativi possono essere ben chiari ora. Dal momento che si tratta di un webinar preregistrato, non è possibile apportare eventuali modifiche. Allo stesso modo, mancando l’interazione non è possibile adattare la conversione alle reazioni del pubblico o rispondere in diretta ad eventuali chiarimenti o domande. Inoltre, come accennato prima, i webinar dal vivo generalmente convertono di più. Per contrastare il ruolo passivo che viene assegnato agli utenti in un webinar automatico, le piattaforme offrono alcuni componenti dal vivo per creare ambienti ibridi. Ad esempio, la presentazione può essere automatica ma è possibile chattare in tempo reale con il pubblico e quindi offrire una conversazione reale e coinvolgere il pubblico tramite chat.

strategia di content marketing
Content is King: scopri come realizzare una strategia di Content marketing in 24 ore.

Consigli per uso ibrido dei due strumenti

Se decidi di utilizzare entrambe gli strumenti, sarebbe una buona idea offrire i webinar in diretta e quelli automatici dalla stessa piattaforma. Ciò al fine di fornire un’esperienza coerente per il tuo pubblico e mantenere le conversioni e i risultati da un’unica fonte. Il tuo pubblico molto probabilmente non vuole utilizzare e imparare a utilizzare più piattaforme per seguirti.

Se hai scelta il formato ibrido punta molto sull’interazione e sul coinvolgimento. Dopotutto è questo quello che separa un webinar da un video! Per ottenere davvero il massimo dai tuoi webinar automatici, se possibile sarebbe utile partecipare alla chat o rispondere al termine a una sessione di Q&A in diretta. Durante il webinar automatico potresti porre delle domande al tuo pubblico. Anche se non sei lì in diretta con loro, è comunque un modo per mantenere alta l’attenzione e non assegnare all’utente un mero ruolo passivo.

newsjacking

Un altro consiglio utile è quello di impostare la chat come pubblica, in modo che i partecipanti possano vedere i messaggi degli altri. Potrebbero venire a crearsi interazioni tra gli utenti e questo non fa che creare un maggior coinvolgimento durante il webinar, aggiungendo un elemento “live”.

Inoltre, non dimenticare le numerose opzioni di marketing automation oggi disponibili. Puoi collegare il tuo webinar alle piattaforme di e-mail marketing in modo da acquisire lead e segmentare il tuo pubblico in base al comportamento. Ad esempio, potresti inviare una mail a un utente che non ha partecipato al webinar e una diversa e-mail di follow-up a chi ha partecipato.

Qual è la migliore scelta per la tua azienda?

Entrambi gli strumenti possono rivelarsi efficaci per la tua azienda. La soluzione live non è necessariamente migliore di quella automatica o viceversa. Guarda quali sono le tue necessità e gli obiettivi da raggiungere e pesa pro e contro. Ad esempio, se il contenuto dei tuoi webinar dovesse cambiare velocemente se parli di attualità e tendenze ad esempio e non sono necessarie “repliche”, allora un webinar automatico avrebbe poco senso. Se la tua presentazione è di tipo informativo, come ad esempio il funzionamento di un tuo servizio o prodotto, e ti rivolgi a un pubblico internazionale, potrebbe essere vantaggioso mandare in onda una registrazione. Non dimenticare comunque i vantaggi di tenere un webinar dal vivo: puoi apportare eventuali modifiche e interagire in tempo reale.

dominio per il settore professionale
Scegli il dominio .SRL per la presenza web della tua Srl!

Un buon metodo potrebbe essere quello di eseguire un primo webinar dal vivo per capire quali sono le domande più comune e analizzare l’andamento. Questo procedimento ti permetterà di apportare eventuali modifiche sulla base della tua prima esperienza e creare così un buon webinar automatico. Insomma, anche qui è importante fare delle prove e testare, confrontare eventuali dati e risultati e quindi fare la tua scelta.

È etico offrire webinar automatici?

Nel mondo digitale si parla ancora poco di etica, nonostante negli ultimi anni sia stia facendo molto strada in fatto di privacy e dati personali. La domanda che ci poniamo è: offrire un webinar automatico è una mancanza di rispetto verso i propri utenti? Per rispondere a questa domanda, molto dipende dal tipo di webinar offerto, dalla sua qualità e dal modo in cui si comunica. In fine dei conti, un webinar automatico non ha nulla in meno dal punto di vista dei contenuti e del valore offerto, molto più di un “semplice” video. Finché stai offrendo un contenuto altamente qualitativo con informazioni utili, non c’è nulla di male.

registersrl

La situazione è diversa quando si ingannano gli utenti inducendoli a credere che il webinar si stia svolgendo dal vivo. Iniziare una relazione con informazioni fuorvianti o false non è il modo migliore di stabilire una connessione vincente. Invece di pubblicizzare i webinar automatici come eventi dal vivo, presentali come webinar programmati o workshop interattivi. Fai leva sulla comunicazione dal vivo in chat o al termine del webinar. Se vuoi essere al sicuro e avere una comunicazione trasparente e chiara, puoi far capire al pubblico che si tratta di una registrazione ma che la moderazione, la chat o la sezione Q&A finale saranno dal vivo. In questo modo assicuri che questo strumento rimanga il mezzo per instaurare relazioni significative. Un webinar automatico è uno strumento e, come ogni strumento, tutto sta nel come viene utilizzato. Se segui determinate pratiche e se sei trasparente con il tuo pubblico, non ci sarebbe nulla di male e nulla di cui preoccuparsi!

webinar automatico

Stephanie Ospina

Amo appassionare i lettori tramite lo storytelling. Come redattrice online voglio aiutare le aziende a conoscere e sfruttare le possibilità offerte dalla trasformazione digitale.

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.

www.register.srl

www.register.srl

Share via
Copy link